
Il Capitello del Padre Eterno e di San Vigilio Vescovo è stato eretto in località Ciarnadoi quando la peste infuriava a Moena, nel 1572. La popolazione, non potendo riunirsi nella pieve, per evitare il contagio si riuniva a turno in questa edicola e qui veniva esposto il Santissimo Sacramento.
Il capitello si trova nei pressi di una salita molto ripida: i carrettieri si aiutavano a vicenda a far avanzare anche i carri più pesanti.
Sull’esterno (purtroppo ritoccato) è rappresentato l’Eterno Padre con cherubini e decorazioni a panneggio e floreali, in una vistosa decorazione barocca. All’interno è raffigurato San Vigilio, a braccia aperte, con pastorale e mitria. L’affresco è stato eseguito da Valentino Rovisi intorno al 1760. Il restauro del capitello è avvenuto nel 1804.

Le fotografie e le informazioni sono tratte da Ascoltando il silenzio dei capitelli della Val di Fassa . Scutan l chiet… di Capitìe de Fascia, Associazione circolo Valentino Rovisi di Moena, 2006
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